DTT, LCN, sentenze CdS. Aeranti-Corallo: sconfitta la posizione di chi intendeva marginalizzare le tv locali. Disciplina transittoria eviterà caos telecomando

Con riferimento alle sentenze del Consiglio di Stato in materia di numerazione dell’ordinamento automatico dei canali della tv digitale terrestre (LCN), Marco Rossignoli (Aeranti-Corallo) e Maurizio Giunco (Associazione tv locali Frt) hanno espresso le rispettive posizioni associative.

 “L’aspetto più importante che emerge dall’esame delle quattro sentenze del Consiglio di Stato in tema di LCN è la sconfitta della posizione di coloro che chiedevano di sopprimere le dieci numerazioni destinate alle tv locali tra le prime venti del sistema. Se fosse stata accolta tale richiesta – hanno proseguito Giunco e Rossignoli – sarebbe stato messo in discussione il posizionamento della prima numerazione di tutte le tv locali, con evidente penalizzazione dell’intero comparto. In base alle sentenze potrebbero essere invece addirittura ipotizzati posizionamenti migliorativi per le tv locali. E’ inoltre molto importante – hanno aggiunto Rossignoli e Giunco – la previsione di una disciplina transitoria, con il mantenimento dell’attuale piano LCN nelle more della definizione della nuova regolamentazione. In tal modo non si verificherà il caos temuto dagli operatori e estremamente dannoso anche per l’utenza. Desta invece preoccupazione – hanno affermato gli esponenti sindacali – la conferma dell’annullamento dei criteri basati sulle graduatorie Corecom, ai fini dell’attribuzione delle numerazioni ad ogni singola tv locale. Infatti la misurazione dell’ascolto realizzato sul territorio (indicata dal Tar Lazio in due delle sentenze confermate dal Consiglio di Stato) appare piuttosto difficoltosa. In particolare appare molto complessa la misurazione degli ascolti che sussistevano nel contesto analogico a distanza anche (per alcune regioni) di anni dallo switch off. Inoltre dovrebbero essere definite la metodologia tecnica dell’indagine, i relativi tempi, gli istituti di rilevazione, le modalità di finanziamento della ricerca. Auspichiamo pertanto – hanno concluso i dirigenti Aeranti-Corallo e FRT – che l’Agcom sappia individuare un percorso risolutivo della problematica.” (E.G. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Send Mail 2a1 - DTT, LCN, sentenze CdS. Aeranti-Corallo: sconfitta la posizione di chi intendeva marginalizzare le tv locali. Disciplina transittoria eviterà caos telecomando

Non perdere le novità: iscriviti ai canali social di NL su Facebook, TelegramWhatsApp. News in tempo reale.

Ricevi gratis la newsletter di NL!