
La redazione di Radio24 si accoda allo sciopero di ieri dei giornalisti del Sole 24 Ore, decidendo di incrociare le braccia per tutta la giornata di martedì.
I dipendenti della radio hanno chiesto investimenti importanti e un rilancio con una nuova strategia industriale. La protesta, in linea con i colleghi del quotidiano, del sito web e di Radiocor, è rivolta contro le decisioni del nuovo cda che prevedono tagli da “lacrime e sangue” all’interno di tutto il Gruppo. La scelta della nuova gestione punta attraverso i licenziamenti a sanare i buchi milionari e risollevare le sorti finanziarie anche se Confindustria, principale azionista del Sole, ha dichiarato di impegnarsi nell’aumento di capitale e di voler tutelare l’indipendenza del giornale. Nel frattempo, con un comunicato il comitato di redazione ha motivato le ragioni che hanno spinto i giornalisti allo sciopero, sostenendo che “la leggerezza con cui abbiamo sentito parlare anche nelle ultime ore di tagli ai dipendenti, di dimezzamento del personale, di paini lacrime e sangue, non è accettabile. Non lo è per le evidenti corresponsabilità nel passato di chi se ne fa oggi portatore e perché ripropone ancora una volta la scorciatoia più facile a problemi difficili”. (M.R. per NL)
15/11/2016 13:47