
Discovery chiude il 2016 con una raccolta pubblicitaria pari a 200 milioni di euro, in crescita del 14% circa rispetto all’anno precedente.
I buoni indici di ascolto (a novembre la media share nelle 24 ore è stata del 6,69%) sono il risultato di un’efficace gestione delle reti di punta del gruppo (Real Time, Nove, Dmax e Focus) che mira nei prossimi mesi ad aprire nuovi percorsi di sviluppo. Nel 2017 si proverà a lavorare sui centri media per ottimizzare gli introiti pubblicitari poiché l’indice “power ratio” non si smuove ancora dal punto percentuale, ben lontano dall’1,8% di Mediaset. Intanto Nove, il canale DTT lanciato da Marinella Soldi nell’ottobre del 2016, punterà su un nuovo show di Maurizio Crozza (dovrebbe iniziare in primavera) per lanciare la sfida in prima serata a Rai, Mediaset e La7, rete da cui proviene il comico genovese. In attesa che vengano venduti i diritti in chiaro per le Olimpiadi acquistati dall’azienda statunitense nei mesi scorsi, Discovery si prepara a partecipare alle aste per i diritti tv del campionato italiano di calcio e della Champions League del prossimo triennio. (M.R. per NL)
10/01/2017 12:38